Alle donne da sempre piacciono i diamanti, grandi, medi, piccoli incastonati in un anello, in un ciondolo o in un orecchino ed alcune di loro sognano, che un giorno il primo uomo della loro vita, il loro primo amore, magari il loro papà, glie ne regali uno.
I diamanti sono fedeli, cristallini, preziosi, appagano la vista, il cuore e fanno sentire una donna speciale, il loro colore è vario e pure la loro grandezza; la maggior parte di esse probabilmente non aspira al diamante Cullinan o al Golden Jubilee ma si sa, da sempre sognano di riceverne uno in dono,forse più di uno; le più utopiche bramano un Tiffany o un Cartier, ma di sicuro, alcune di loro, mai e poi mai avrebbero immaginato che lungo la strada si sarebbero ritrovate con in mano una collezione di pleonastici, superflui zirconi.
Gli zirconi inizialmente brillano, ma di luce riflessa. Con il passare del tempo si rivelano piccole pietre senza valore e carattere, neanche lontanamente paragonabili ad un diamante.
Il bagliore probabilmente può ingannare ma l'importante è accorgersi che il prurito alla mano è causato dall'allergia al falso e al ridicolo.
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